Laccatura

la laccatura del mobile

La laccatura del mobile è un procedimento che si occupa di colorare l’elemento coprendo le fibre del materiale e quindi nascondendo le naturali venature che esso presenta. La laccatura è una metodologia che rende i mobili sicuramente uniformi e vicini ad uno stile di arredo contemporaneo, minimal e anche industrial. Grazie alla laccatura, il mobile in legno perde la sua vocazione ‘classica’ e acquista un effetto glossy che lo porta ad una dimensione stilistica più moderna e sicuramente meno rustica.

La laccatura del mobile: come avviene?

E’ innanzitutto importante operare in un ambiente pulito, privo di polvere, asciutto e riscaldato da 15° a 30°, in quanto il freddo può agire sulla composizione delle vernici, così come il caldo eccessivo potrebbe seccarle. Una temperatura ideale si aggira sui 20°, ottima per lavorare in modo proficuo e per permettere alle vernici di legare in modo perfetto alla superficie del mobile.

Gli strumenti impiegati sono della carta vetrata di grana variabile per uniformare la superficie del mobile, una spugna abrasiva e un pennello della tipologia “mezza plafoniera” o una pennellessa. La scelta dei pennelli dipende dalle esigenze, dalla superficie che deve essere trattata e dai ‘gusti’ di chi procede a realizzare la laccatura del mobile. Gli altri materiali indispensabili sono un fondo oppure una base di cementite e dello smalto acrilico scelto nella tinta preferita.

Chi desidera procedere con la laccatura del mobile deve innanzitutto proteggere il pavimento e le superfici con carta da giornale e teli vecchi e quindi smontare il mobile il più possibile, per procedere con un lavoro certosino e accurato. Cassetti, ripiani, gambe e sezioni speciali del mobilio devono essere staccate con attenzione e i pannelli possono essere appoggiati a terra o preferibilmente su dei cavalletti che permettono un’asciugatura migliore dei singoli pezzi.

Dopo avere carteggiato il mobile, se si tratta di un elemento vecchio e usurato, è necessario stendere il fondo, il quale deve presentarsi denso, abbondante e non deve colare. Per rendere la procedura più semplice è intelligente lavorare per settori, ovvero stendendo rapidamente una prima mano e poi tirando il fondo con cura eseguendo movimenti anche incrociati, che uniformano la base.

Dopo la prima stesura del fondo il mobile deve essere carteggiato con cura per rimuovere il ‘pelo’ del legno e quindi evitare che lo smalto presenti dei grumi nella sua stesura successiva. Se il mobile presenta delle fessure o delle scalfitture si può agire stuccando, anche nel caso il mobile annoveri dei buchi da tarlo. Il procedimento di stesura del fondo va quindi ripetuto fino alla copertura di tutte le superfici.

E’ giunto il momento di procedere con la finitura, ovvero con l’operazione forse più ‘divertente’ nella laccatura del mobile. La finitura si basa sulla stesura della vernice colorata, che rende resistente il mobile dai graffi e dallo sporco, nonché ne determina lo stile finale. In questa fase si può usare uno smalto acrilico all’acqua lucido oppure opaco, a seconda se si desidera ottenere un effetto glossy oppure donare al mobile un’allure più classica.

La finitura viene eseguita come è stato fatto con la preparazione del fondo, quindi sempre con gli elementi smontati. A seconda dell’effetto che si desidera ottenere, lo smalto acrilico può essere lasciato più o meno denso. Se, ad esempio, si desidera ottenere un risultato spesso e rustico, si può lasciare lo smalto più denso, mentre se si amano le soluzioni leggere e lucide si può diluire il prodotto con acqua, fino a raggiungere la consistenza desiderata.

Attenzione al grado di liquidità delle vernice, in quanto più densa è meno cola, mentre più liquido lo smalto si presente e più facile è che coli sulle superfici. Per ovviare a questo problema è ideale affidarsi ad una verniciatura orizzontale, ovvero cercare di dipingere le sezioni del mobile mantenendole orizzontali, aspettare che si asciughino e poi capovolgerle per evitare che si formino grumi di colore soprattutto nelle estremità.

La laccatura del mobile è un procedimento semplice da attuare, a patto che venga eseguito con calma e attenzione. Le operazioni di carteggio e di stesura del fondo si rivelano indispensabili per uniformare l’elemento del mobilio, qualsiasi sia la sua tipologia, mentre la conseguente stesura dello smalto colorato permette di donare al pezzo lo stile e il colore preferiti. Questa procedura aiuta inoltre a rivalutare mobili vecchi che altrimenti non verrebbero impiegati, donando loro una ‘seconda vita’ e quindi inserendoli nel complesso dell’arredo domestico o professionale.